
04 Giu Prima rata IMU e TASI in base alle aliquote 2017
Per quanto riguarda il calcolo sia dell’IMU che della TASI il versamento della prima rata dovuta per il 2018 è eseguito sulla base delle aliquote e delle detrazioni previste per l’anno 2017.
Eventuali variazioni deliberate dai Comuni avranno rilevanza solo in sede di versamento del saldo, a dicembre, con eventuale conguaglio sulla prima rata. In generale entro il 18 giugno andrà versata la prima rata dell’IMU e/o della TASI per l’anno 2018 per tutte le tipologie di immobili che non sono state escluse o esentate dal pagamento del tributo.
A titolo esemplificativo, si tratta:
- delle abitazioni principali classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
- delle abitazioni tenute a disposizione (c.d. “seconde case”);
- delle abitazioni concesse in locazione;
- delle pertinenze diverse da quelle che beneficiano del regime agevolato previsto per l’abitazione principale;
- degli altri fabbricati non abitativi (es. gli immobili delle imprese, gli uffici e studi privati);
- delle aree fabbricabili, ad eccezione di quelle possedute e condotte da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti nella previdenza agricola, sulle quali persista l’utilizzazione agro-silvo-pastorale mediante l’esercizio di attività dirette alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, alla funghicoltura e all’allevamento di animali.